Spirato ieri mattina un fan del Blackburn, trovato ferito durante la gara
LONDRA - E' stato arrestato un uomo di 25 anni, originario di Preston, in seguito alla morte di un tifoso del Blackburn, avvenuto nelle prime ore della mattina di domenica. La vittima, John Steven Taylor, era stato trovato privo di sensi nel settore ospiti dello stadio Britannia, all'inizio del secondo tempo della partita tra Stoke City e Blackburn. Ancora non chiara la dinamica dei fatti, così come le responsabilità. Anche se secondo i primi esami autoptici effettuati sul cadavere sembra che la morte sia stata causata dalle lesioni cerebrali conseguenza di un'aggressione subita con un oggetto contundente. Nessun tifoso dello Stoke pare essere coinvolto. Come confermato dalla stessa polizia di Staffordshire.
«Dopo aver avvisato i familiari, possiamo confermare il decesso di un'uomo di 30 anni - il comunicato a firma del capo-ispettore Adrian Roberts - Sono in corso le indagini per comprendere cosa sia successo e di chi sia la responsabilità anche se l'aggressione possiamo già dire che è avvenuto all'interno del settore ospiti». Quando è stato trovato riverso a terra, Taylor, 30 anni, era già privo di sensi e presentava vistose ferite alla testa oltreché essere in stato di arresto cardiaco. Immediatamente soccorso dai sanitari dell'impianto, in un primo momento Taylor aveva ripreso conoscenza. Ma dopo essere stato trasportato all'University Hospital nel North Staffordshire, all'una della mattina di ieri è spirato.
Nessun dettaglio, invece, sull'arrestato, al di là dell'età e del luogo di residenza. E' già stato ascoltato una prima volta nella giornata di domenica e nuovi interrogatori sono previsti oggi. La società Blackburn ha fatto sapere di essere «scioccata e addolorata», per la morte del tifoso. «Esprimiamo il nostro più sincero cordoglio alla famiglia per la tragedia che ha colpito John Steven - si legge in un comunicato emesso dalla società inglese - Da parte nostra offriamo fin d'ora la massima collaborazione agli investigatori affinché sia fatta luce al più presto. In segno di lutto, la squadra indosserà la fascia nera in occasione della prossima partita».
Solidarietà e condoglianze al tifoso dei Rovers sono arrivate anche dai gruppi organizzati dello Stoke, così come da molte altre tifoserie inglesi. Mentre Malcolm Clarke, presidente della federazione delle tifoserie organizzate, ha tenuto a precisare che la tragedia non è stata causata da un'episodio di una violenza premeditata tra fazioni opposte. «Quello che è successo è gravissimo, ma le due tifoserie non sono in alcun modo responsabili - le parole di Clarke
E' stato il gesto di un criminale».
Lo Stoke, che non ha voluto rilasciare commenti ufficiali sulla vicenda, ha già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere a circuito chiuso all'interno dello stadio affinchè possano accertare su quanto accaduto. Circa 1.300 tifosi del Blackburn erano presenti al Britannia per la 24ª giornata di campionato. Tra questi anche Taylor, un fedelissimo dei Rovers allenati da Sam Allardyce.
La vittima, che aveva 30 anni era stato rinvenuto privo di sensi nel settore ospiti all’inizio del secondo tempo in seguito ad un’aggressione Sabato è stato arrestato un uomo di 25
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