lunedì 8 febbraio 2010

Tragedia a Stoke muore un tifoso

Spirato ieri mattina un fan del Blackburn, trovato ferito durante la gara

LONDRA - E' stato arrestato un uomo di 25 an­ni, originario di Preston, in seguito alla morte di un tifoso del Blackburn, avvenuto nelle prime ore della mattina di domenica. La vittima, John Steven Taylor, era stato trovato privo di sensi nel settore ospiti dello stadio Britannia, all'inizio del secondo tempo della partita tra Stoke City e Blackburn. Ancora non chiara la dinamica dei fatti, così come le responsabilità. An­che se secondo i primi esami au­toptici effettuati sul cadavere sembra che la morte sia stata cau­sata dalle lesioni cerebrali conse­guenza di un'aggressione subita con un oggetto contundente. Nes­sun tifoso dello Stoke pare essere coinvolto. Co­me confermato dalla stessa polizia di Staffor­dshire.

«Dopo aver avvisato i familiari, possiamo con­fermare il decesso di un'uomo di 30 anni - il co­municato a firma del capo-ispettore Adrian Ro­berts - Sono in corso le indagini per comprende­re cosa sia successo e di chi sia la responsabili­tà anche se l'aggressione possiamo già dire che è avvenuto all'interno del settore ospiti». Quan­do è stato trovato riverso a terra, Taylor, 30 an­ni, era già privo di sensi e presentava vistose fe­rite alla testa oltreché essere in stato di arresto cardiaco. Immediatamente soccorso dai sanitari dell'impianto, in un primo momento Taylor ave­va ripreso conoscenza. Ma dopo essere stato tra­sportato all'Uni­versity Hospital nel North Staffor­dshire, all'una del­la mattina di ieri è spirato.
Nessun dettaglio, invece, sull'arre­stato, al di là del­l'età e del luogo di residenza. E' già stato ascoltato una prima volta nella giornata di domenica e nuovi interrogatori sono previsti oggi. La società Blackburn ha fatto sapere di essere «scioccata e addolorata», per la morte del tifoso. «Esprimiamo il nostro più sin­cero cordoglio alla famiglia per la tragedia che ha colpito John Steven - si legge in un comunica­to emesso dalla società inglese - Da parte nostra offriamo fin d'ora la massima collaborazione agli investigatori affinché sia fatta luce al più presto. In segno di lutto, la squadra indosserà la fascia nera in occasione della prossima partita».

Solidarietà e condoglianze al tifoso dei Rovers sono arrivate anche dai gruppi organizzati dello Stoke, così come da molte altre tifoserie inglesi. Mentre Malcolm Clarke, presidente della federa­zione delle tifoserie organizzate, ha tenuto a precisare che la trage­dia non è stata causata da un'epi­sodio di una violenza premeditata tra fazioni opposte. «Quello che è successo è gravissimo, ma le due tifoserie non sono in alcun modo responsabili - le parole di Clarke ­
E' stato il gesto di un criminale».
Lo Stoke, che non ha voluto rila­sciare commenti ufficiali sulla vicenda, ha già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere a circuito chiuso all'interno del­lo stadio affinchè possano accertare su quanto accaduto. Circa 1.300 tifosi del Blackburn erano presenti al Britannia per la 24ª giornata di cam­pionato. Tra questi anche Taylor, un fedelissimo dei Rovers allenati da Sam Allardyce.
La vittima, che aveva 30 anni era stato rinvenuto privo di sensi nel settore ospiti all’inizio del secondo tempo in seguito ad un’aggressione Sabato è stato arrestato un uomo di 25

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