domenica 26 settembre 2010

Serie C inglese, un campionato con grandi numeri

La Football League 1 (FL1) è la terza serie nazionale inglese, equivalente alla nostra Prima Divisione di Lega Pro. La FL1 comprende 24 squadre, come pure la Championship (la nostra Serie B) e la FL2 (la Seconda Divisione italiana). Le partite si giocano il sabato alle 15, salvo l’anticipo del venerdì cheinizia alle 19,45.

In Inghilterra la terza e quarta serie nazionali comprendono dunque 48 club, poco più della metà delle due corrispondenti categorie italiane. Da noi le società previste dal format della Figc sono 90: quest’anno, per ragioni finanziarie, ne sono state ammesse solo 86 (quattro in meno delle stagioni scorse).

A differenza della nostra Prima Divisione, categoria misconosciuta a livello mediatico e con scarso seguito di pubblico, la FL1 vanta una grande platea di tifosi e gli stadi sono sempre molto affollati. In questo senso i numeri parlano chiaro, molto più di tante parole.

La media spettatori per gara nella stagione 2010-11 – tratta dal sito web ufficiale della Footbal League che comprende Championship, FL1 e FL2 (la Premier League afferisce alla Football Association) - risulta infatti pari a 7.500 spettatori.

I club che occupano le prime cinque piazze in questa speciale classifica mostrano afflussi medi di pubblico per gara inimmaginabili alle nostre latitudini (tra parentesi è indicato il numero massimo e minimo di spettatori registrato finora).

1. Sheffield Wednesday: 20.679 (max 23.081 – min 18.674)
2. Southampton: 19.805 (max 21.727 – min 17.857)
3. Charlton: 15.171 (max 16.236 – min 14.436)
4. Huddersfield: 13.367 (max 13.858 – min 12. 426)
5. Swindon Town: 9.870 (max 11.087 – min 8.132)

La partita più vista in assoluto è stata fin qui Sheffield W.-Dagenham, alla quale hanno assistito 23.081 spettatori (nella foto: lo stadio Hillsborough di Sheffield). Per capire meglio una categoria anni luce avanti rispetto alla nostra, ci sembra significativo verificare anche le ultime cinque posizioni di questa speciale classifica:

20. Walsall: 3.999
21. Yeovil Town: 3.675
22. Rochdale: 3.269
23. Hartlepool: 3.206
24. Dagenham: 2.685

La partita meno vista in assoluto è stata Dagenham-Exeter City (2.005). Solo un club (Dagenham) ha una media/gara inferiore a 3.000 spettatori. In dieci si attestano tra 3.000 e 5.000 spettatori. Tutti gli altri vantano medie da 6.000 spettatori in su.

Su questi dati numerici si dovrebbe ragionare e riflettere, quando si blatera di rivoluzionare i campionati in Italia.
Il modello inglese continua a essere largamente vincente rispetto a quello italiano, peraltro non ancora pervenuto. Intanto la Prima Divisione guidata dal presidente Mario Macalli va sempre più alla deriva e le società continuano a fallire.

Sergio Mutolo - www.calciopress.net

Nessun commento: